L’automazione è senza dubbio la principale strada tecnologica intrapresa da C.EL.M per acquisire (prima) e mantenere (poi) il suo ruolo “privilegiato” per le aziende committenti.
Un ruolo che richiede soprattutto un’elevata flessibilità produttiva, sinonimo di rispetto delle sempre più strette tempistiche di lavorazione, di ottima esecuzione del lavoro dal punto di vista qualitativo e di elevata produttività.
Una flessibilità richiesta anche dalle numerose modifiche che l’azienda si trova a fronteggiare nell’ambito di quelle produzioni attuate con regolarità nell’arco dell’anno.
“Abbiamo deciso di puntare sull’automazione perché in un’attività come la nostra, caratterizzata da una produzione su commessa e da una produzione che possiamo chiamare impropriamente “standard”, ci troviamo spesso di fronte alla necessità di realizzare delle modifiche sostanziali a pezzi che di volta in volta subiscono dei cambiamenti anche piuttosto significativi. In una situazione in cui i prodotti hanno una vita sempre più ristretta e sono soggetti a molte varianti, la flessibilità diventa un elemento fondamentale di ogni nostra scelta tecnologica: dalle linee automatiche alle macchine stand-alone, come il centro di punzonatura Rainer OS 2.500, in cui il sistema di torrette sfalsate permette di riattrezzare la macchina in tempo mascherato, oppure il sistema di taglio laser Platino di Prima Industrie equipaggiato con cambio tavola automatico.”